Regione: Friuli Venezia Giulia
Dal 1898, utilizzando un segreto e antico metodo produttivo, Domenis distilla diverse materie prime: vinacce bianche, vinacce nere e frutta. La grappa realizzata è già comunemente chiamata “storica” per le sue superiori e particolari caratteristiche organolettiche che la differenziano da tutti gli altri distillati del periodo.
I Domenis si stabiliscono a Cividale del Friuli. L’avo Pietro Domenis fonda la distilleria che comincia a distribuire i suoi prodotti nel territorio friulano. Successivamente i prodotti sia affermano progressivamente in tutto il mercato nazionale. I mutamenti culturali dell’Italia del dopoguerra e degli anni dello sviluppo spostano l’asse della percezione della grappa, da prodotto artigianale a raffinato distillato di dignità pari a molti e più noti prodotti esteri.
Il metodo di distillazione Domenis viene migliorato grazie a ingenti investimenti nell’impianto produttivo. Il know how aziendale viene brevettato: l’impianto ad alambicchi, costituito interamente di rame, e il metodo discontinuo a vapore diretto a bassa pressione costituiscono il marchio di qualità di un’azienda in continua espansione nel mercato.
La legge dello Stato 1559/51 codifica la denominazione “grappa”. Questo nome può essere accordato solo ai distillati provenienti da vinaccia, con l’esclusione specifica di questa possibilità per quelli derivanti dall’utilizzo dell’uva.
Nel 1998 per festeggiare i 100 anni di attività di distillazione nasce Storica Nera, la punta di diamante dell’azienda. Domenis spinge la sua arte creando anche Secolo, una grappa a 60°. Un omaggio al fondatore Pietro e una sfida vinta: quella di creare un distillato armonico e elegante, raffinatissimo e al contempo morbido e vellutato.
Il 2016 segna l’inizio di un nuovo corso per lo storico marchio DOMENIS® e per la prestigiosa distilleria di Cividale del Friuli, che torna protagonista del mercato dei distillati di alta qualità come “DOMENIS1898 srl”.
Un nuovo corso nel solco della continuità e della tradizione, a tutela e valorizzazione di quel patrimonio di sapienza e di cultura distillatoria ultracentenaria della famiglia Domenis, ma con lo sguardo rivolto al futuro: nuovi prodotti, nuovi mercati, nuove sfide.