GAJADIS TOK3
La leggenda Tokaj è cresciuta e cresciuta nei suoi quattrocento anni di storia, ma non è stato fino al 1630, quando si è parlato per la prima volta della grandezza del vigneto Oremus. Oggi è quello con il maggior plauso universale.
La regione Tokaj si trova all'interno della catena montuosa nel nord-est dell'Ungheria. La cantina Oremus si trova nel cuore geografico di questa regione.
La produzione del vino Aszú (vino a goccia) è un processo meticoloso possibile solo in annate eccezionali e in condizioni uniche che consentono lo sviluppo della "Botrytis Cinérea" o muffa nobile.
Da centinaia di anni si fa nello stesso modo, aggiungendo 5 borse (puttonyos) da 25 kg. ciascuno, contenente bacche nobili Aszú in una botte "Gönc" (136 litri) di mosto di base.
Le bacche di Aszú vengono macerate per due giorni fino a quando non si gonfiano, seguite da una pressatura soffice. La fermentazione avviene in barriques nuove di rovere ungherese; un processo lento che può durare fino a due mesi.
Il processo di invecchiamento viene completato in botti da 136 e 200 litri per due o tre anni e imbottigliato per un ulteriore anno.
Aromi di agrumi, pesca e albicocca caratterizzano il naso di questo Aszú 3 puttonyos 2010; al palato ricco e intenso con un lungo retrogusto di fiori d'arancio e spezie.
La cantina Oremus si trova a Tolcsva, nel cuore della regione del Tokaji. Questa cantina storica, stravolta dal cinquantennio socialista, è tornata agli antichi splendori a partire dal 1993, anno in cui Vega Sicilia ne è diventata co-proprietaria con lo Stato. La cantine, scavate nella roccia tra il XII e il XVIII secolo, è un vero tesoro enologico ma anche storico ed architettonico e prende il nome da una vigna di proprietà messa a dimora dai monaci Paolini nel XIII secolo, chiamata Oremus dalla gente per via delle preghiere che i monaci innalzavano in coro per scandire il proprio lavoro fra i filari.
Le varietà utilizzate per la produzione del Tokaji sono Furmint, Hárslevelü e Muscat. Secondo la tradizione, nel corso della fermentazione nelle botti da centotrentasei litri, al mosto di Furmint, Hárslevelü e Muscat vengono aggiunte diverse misure (dette puttonyos, da venti chilogrammi cadauna) di acini aszú: ovvero acini lasciate appassire sulle viti fino al completo sviluppo della muffa nobile e raccolti poi ad uno ad uno.
A seconda della quantità di acini aszú aggiunti in fermentazione, il Tokaji riporta in etichetta 3, 4, 5 o 6 puttonyos.
Tipo di uva | 80% Furmint 80%, 20% Moscato Giallo |
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Categoria | Vini Esteri |
Regione | Ungheria |
Produttore | Tokaj Oremus |
Annata | 2014 |
Gradazione | 11° |